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Voci da Debian – “softWaves” sarà il tema di default di Debian 9

La major release 9 di Linux Debian (nome in codice “Stretch”), che sarà rilasciata “quando pronta”, ma ragionevolmente verso aprile/maggio, ha già definito lo stile per sfondo, desktop, colori, immagine di avvio e quant’altro.

Ecco di seguito alcune anteprime:

 

  • Wallpaper / Immagine di sfondo

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  • Login
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  • Plymouth (WIP)

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  • Grub / Immagine di avvio
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  • Isolinux
isolinux.png

 

  • Syslinux
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  • Debian Installer
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  • Blog banner
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  • Wiki banner
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  • CD / DVD (supporto e cover custodia)
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  • Stickers (WIP)
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Sorgente (in inglese) : Bits from Debian – “softWaves” will be the default theme for Debian 9

Wiki Debian : https://wiki.debian.org/DebianArt/Themes/softWaves

“Hash mismatch” su apt-get update usando proxy server

Chi utilizza una distribuzione Debian o una sua derivata (Ubuntu, Mint, Pinguy, etc.) dietro ad un proxy server,  come ad esempio all’interno di una rete aziendale, ecc. , nel momento in cui esegue il comando apt-get update per aggiornare la cache dei pacchetti dai repository standard, può riscontrare a console degli errori di questo tipo:

Se la localisation del sistema operativo e in lingua inglese:

….

W: Failed to fetch http://ir.archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/…./Packages.bz2  Hash Sum mismatch
….
E: Some index files failed to download, they have been ignored, or old ones used instead.

Se la localisation del sistema operativo e in lingua italiana:
…..
Impossibile ottenere http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/dists/…./Packages.bz2 Somma Hash non corrispondente
…..

Impossibile scaricare alcune file di indice, essi verranno ignorati, oppure si useranno quelli precedenti.
Questo problema è dato dal fatto che nel proxy server è rimasta una cache “vecchia” che prende il sopravvento per alcune intestazioni di file rispetto a quelle presente nel repository pubblico e di conseguenza il checksum fallisce.
Di soluzioni ce ne potrebbero essere diverse, e forse la più corretta sarebbe quella di chiedere all’amministratore del proxy di fare regolarmente una pulizia della cache relativa agli url dei repository di aggiornamento …
Tuttavia, l’operazione più veloce che io conosco ed utilizzo in questi casi, è quella di intervenire sulla macchina locale, ossia quella su cui si presenta il problema (su cui ho il pieno controllo come amministratore – o sono un “sudoer user” -, altrimenti non potrei lanciare ‘apt-get update’ 😉 )
In pratica elimino le liste e i file parziali sul computer locale con i quali viene fatto il checksum rispetto alle liste scaricate dalla rete (sia che queste provengano dal proxy o direttamente dal web..). In tal modo, “forzo” il server proxy a fare un refresh per ricaricarmi le liste complete dei pacchetti, che in questo caso si deve rivolgere all’URL esterno per avere le copie dei file originali aggiornati…
Ecco i pochi e semplici passi da compiere (testato su una Ubuntu Server 10.04 LTS x86_64):
rm -rf /var/lib/apt/lists/* 

mkdir -p /var/lib/apt/lists/partial

apt-get update

Anteporre il comando ‘sudo‘ a tutti i 3 comandi sopracitati se si sta operando con un utente non-root, ma che può essere delegato a ruoli amministrativi (generalmente gruppo “admin” sui sistemi Ubuntu).
Chiunque è pregato di lasciare commenti e/o suggerimenti nel caso in cui ritiene che abbia omesso o descritto qualcosa in maniera imprecisa. Grazie.

Cordiali saluti,
Gabriele
http://www.gabrielezappi.net
GNU/Linux user #380098

G’MIC: Più di 190 Filtri ed effetti aggiuntivi Per GIMP!

Qualche tempo fa, in questo blog, ho postato  “THE GIMP (GNU Image Manipulation Program)” a questo link.
Avevo menzionato il fatto che GIMP è espandibile ed estendibile, in quanto modulare, o con script utente tramite linguaggi python o scheme (suo linguaggio interno con cui ho recensito anche il mio “Wonderful frame”), o con veri e propri plugins e pezzi di procedure compilate, che vanno ad estendere le già numerose funzionalità che GIMP possiede da solo.

Ultimamente ho trovato un’estensione veramente favolosa: si chiama G’MIC (GREYCs Magic Image Converter)

G’MIC è un’estensione per GIMP che permette di aggiungere oltre 190 filtri ed effetti alle già presenti potenzialità native dell’applicativo.

Potete trovare ulteriori informazioni qui: http://www.webupd8.org/2010/09/gmic-more-than-190-image-filters-and.html

Inoltre G’MIC stesso possiede un ulteriore parses di linguaggio script per poter automatizzare anche le funzionalità che lui mette a disposizione, oltre ovviamente a quelle già presenti di base (questo, ovviamente, se non dovessero già bastare i linguaggi di scripting già presenti in modo nativo 😉  )

Io ho provato a giocherellarci questi giorni (nel mio limitatissimo tempo libero 🙁 ), e mi è sembrato opportuno segnalarvelo perché l’ho trovata veramente un’estensione di rilievo e sicuramente degna di nota, assieme alla quale GIMP non ha nulla a cui invidiare anche ai più recenti Fotto$hop CS … 😀

Una volta implementato G’MIC, quando richiamate la funzione, vi viene presentata una nuova videata con tutti gli effetti / filtri a disposizione (e non solo: udite, udite… l’elenco di effetti/filtri si può aggiornare in internet direttamente dalla videata del plugin!!), tipo la seguente:

Immagine

Ogni funzione, ha naturalmente tutti i suoi parametri impostabili, con cui si possono variare i risultati del filtro o dell’effetto fino a vedere, dall’anteprima, l’effetto desiderato:

Immagine

Credendo di fare cosa gradita, vorrei postare, nella presente solo alcuni degli effetti che si possono ottenere con G’MIC:

Partendo da una foto originale come la seguente …
Immagine

.. Applico alcuni effetti:

  1. Array & Frames -> Faded Array
    Immagine
  2. Array & Frames -> Tiled Rotation
    Immagine
  3. Array & Frames -> Tiled Normalization
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  4. Array & Frames -> Pattern Frame
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  5. Artistic -> Polaroid
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  6. Artistic -> Old Photo
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  7. Artistic -> Painting
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  8. Colors -> Tone Mapping (!!!)
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  9. Colors -> Sepia
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  10. Colors -> User Defined Color Mask
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  11. Contours -> RGB Gradient
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  12. Deformations -> Water
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  13. Lights & Shadows -> Relief Light
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  14. Patterns -> Dots
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  15. Patterns -> Mosaic
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  16. Rendering -> 3D Image Object (Cube)
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  17. Rendering -> 3D Elevation
    Immagine
  18. Rendering -> Random Objects

Immagine

.. lascio a voi altri la soddisfazione di vedere tutte le altre possibilità!!

E’ possibile effettuare il download di G’MIC, pacchettizzato per tutte le architetture e distribuzioni devi vari S.O., a questo indirizzo:
http://sourceforge.net/projects/gmic/files/

😉

A presto.
Gabriele.